venerdì, gennaio 29, 2010

Del mio vagare e altro

Son stato assente un pochettino da queste pagine di blog, per svariati motivi.
Uno è che ho cambiato dislocazione, come i vecchi post hanno ampiamente documentato, e ancora non ho raggiunto l'equilibrio definitivo in ambito ufficio, essendo appoggiato ad una scrivania che non è una scrivania, ma un tavolo rotondo posto in centro di una stanza di segreteria del palazzo di via dell'Umiltà.
Solo oggi mi è arrivato il PC, che devo dire non è niente male, pur avendo solo 2Gb di RAM rispetto ai 4 della mia vecchia macchina, per ora risponde egregiamente.
La giornata odierna è quindi passata a configurare i settaggi del mio PC in maniera che si possa essere operativi da subito nei prossimi giorni.

Altra novità rilevante è l'avvio di una ricerca di nuova casa in vista dell'arrivo di un nuovo componente della famiglia in quel di Luglio 2010.
: ))))

Per il resto la vita va avanti come al solito. Tra addii al celibato di amici che si sposano, film in 3D, annunci epocali di cambiamenti addivenire, farneticazione sul softair e quant'altro condisce le giornate di una personcina iper attiva come il sottoscritto.

Nulla di rilevante quindi. Piuttosto... mi vorrei riscrivere in palestra, al fine di abbattere il buzzone malefico.
Buon proposito di inizio anno???

mercoledì, gennaio 20, 2010

Sembra che dormo... e invece no

Ho solo diversificato, spostando su area Wordpress una parte dei miei deliri.
Li trovate qui, all'indirizzo http://vincenzofederico.wordpress.com

martedì, gennaio 12, 2010

Skiff, l'e-book reader


Il futuro avanza a passi lunghi, ed ecco che il libro elettronico compie in un anno due passi avanti clamorosi. Il primo con Kindle, il lettore per e-book nato per la piattaforma di Amazon e con a disposizione l'intera libreria della casa di commercio elettronico americano, aprendo scenari di fruibilità prima inimmaginabili; il secondo con l'annuncio al CES 2010 del nuovo lettore per e-book della casa Skiff, che ha rimpiazzato lo schermo di vetro dei più classici lettori con un foglio di alluminio e magnesio, flessibile, sottile e resistente alle rotture accidentali.
La vera rivoluzione comincia da qui, da un lettore che nato sei mesi dopo il fenomeno Kindle già presagisce scenari di paper replacement e diffusione di giornali solo in formato elettronico. La larghezza dello schermo, facilitata dalla scelta dei materiali del supporto, la chiarezza di lettura, e il formato simile al foglio di carta rendono l'esperienza (anche tattile) con questo e-book reader piacevole e "naturale".
Il futuro dell'editoria comincia la virata verso il formato elettronico.
Non sarà esclusivo, ma se prima sembrava complesso anche solo il pareggio, gli scenari che ora si prospettano sono molto più aperti e futuribili.