giovedì, settembre 30, 2004


La gloriosa etichetta della marmellata prende forma. Adesso devo solo stampare, etichettare e distribuire... Wow Posted by Hello

Day of an elf 3

Ancora un soffitto a travi... pare che questi umani non sappiano farne di tipi differenti... non che mi lamenti però... che acrobazie ieri sera... che gioia per i sensi... ah L'th L'th che grande amator... (-CREAK-) ... porc' l'asse che cigola lungo il corridoio... ho visite... no, oggi non ho voglia di combattere, sono troppo rilassato... ah quella Lindsey... via, non perdiamoci in chiacchere, fuori di qui, ed adesso.


SBAM irrompono due loschi figuri nella stanza, tende che svolazzano nella brezza notturna, nessun movimento o rumore nella stanza. Lampi di acciaio scintillano minacciosi nella notte. I due sicari elfi si guardano negli occhi, e silenziosi come sono arrivati scompaiono, seguendo la loro preda fuori dalla finestra.

Hoplà, L'th discende dalla trave su cui si era nascosto, raccoglie i suoi averi dall'armadio, prende arco e spada e fuoriesce dalla porta. Non prima di aver lasciato il conto sul settimino, assieme ad una rosa rossa. Lindesey capirà.
Come ombra sparisce nella notte.

mercoledì, settembre 29, 2004

Punto Odissey ver 1.0

Ricordate come domenica la mia macchina, la Punto 55S aveva deciso di rimanere ad amoreggiare col SUV e con la Volvo(? - sob, non me la ricordo e sono troppo pigro per andare sul blog a trovare il modello della seconda macchina)? Bene, ieri sera si è consumato un altro capitolo della saga, che può portare alla svolta: ho portato la macchina dal meccanico.

L'operazione si è svolta così: vengo recuperato da Mary, e dirigo in direzione di casa, ove dalla scrivania prelievo le chiavi (ovviamente ero uscito con l'intenzione di portarle con me questa mattina, ma...) poi punto su casa di Mary, ove trovo la macchina bloccata da una simpatica vettura in doppia fila. Figo!

Suono come un disperato il mio clacson e dopo dieci minuti arriva il giovine possessore del mezzo che, senza battere ciglio entra con gran comodo in macchina e la sposta... sempre con molta calma. Finalmente libero, riesco a lasciare dietro di me la nefasta via e a puntare in direzione del prode meccanico.

Ovviamente non ci sono arrivato tranquillo. Tra luce dell'acqua nuovamente accesa e benzina che è sempre più in riserva, in un traffico bestiale, e col tempo a mia disposizione che rapidamente va sparendo. Bene...

Procediamo con calma... benzina... ecco la Q8, faccio 20€ e poi via... fortunatamente il CODE della macchina questa volta viene riconosciuto, così non perdo i classici 2 minuti per riavviare. Mi ributto nel traffico, Mary sempre dietro, e raggiungo finalmente, dopo un attraversamento ai limiti dell'arresto, alla via del meccanico. Le luci dell'officina sono ancora accese. HURRA'!!

Lascio la macchina con CODE non funzionante e luce della spia dell'acqua sempre accesa. Solite rassicurazioni che tutto funzionerà... lo spero, visto quello che ho pagato (e che credo che andrà comunque integrato). C'è un però, ho dimenticato la chiave blu di normale utilizzo a casa, portando le altre due chiavi al meccanico.
Parto con la promessa di riportargli la blu domani (sob che viaggio, e tutto in bicicletta per giunta!!) solo per arrivare a casa e scoprire che ho le chiavi in tasca, entrambe! Come entrambe... eh sì, la chiave blu normale era in tasca, sotto le chiavi di casa e confusa con esse... e nella fretta di tornare a casa mi sono rimesso in tasca anche la chiave che chiude le portiere (visto che ho dovuto cambiare le serrature per il danneggiamento delle stesse da parte di giovani mariuoli (una vicino alla biblioteca ADISU del Foro Italico, l'altra, lato passeggero al Circeo)...

Complimenti Vince, che stordimento generale che hai!

martedì, settembre 28, 2004


Per tutti coloro che sanno sognare, per tutti coloro che sanno pensare, per tutti coloro che amano il mare... Posted by Hello

Operation Marmelade: Mr. President we succeded

Ore 18.30 supermercato SMA dietro casa. La carenza di addensante per marmellata mi obbliga a passare dal fruttosio al normale zucchero, operazione che volevo evitare, in onore alla dieta di Mary, ma che la società mi impone (si vuole il consumo delgi zuccheri, che fanno ingrassare! Palestre, dimagranti, diete, etc. etc. sono tutti figli di questo sistema, che ci mostra icone magre e prestanti, e ci impone ritmi incompatibili con la buona cucina, oltre che cibarie assolutamente antidietetiche... ma questo è un altro discorso). Zucchero sia, ma una parte dei fichi va' preservata per fare la marmellata di furttosio per Mary. Così scatta telefonata tattica: Mary vuoi un chiletto di fichi? Si? Li vieni a prendere? No... ah, ci vediamo alla metro per portarti a casa? Ok... Si ciao.
Addio piani di gloria... Non ce la farò mai a completare la prima fase dell'operazione: sbucciamento dei fichi (Sono 7Kg, di cui uno però va a Mary). Mai perdersi di coraggio. Mi cambio con vestiti di vecchia data e coltello alla mano comincio a pelare via bucce. In breve le mie mani divengono appiccicose, rosse, coperte di pezzi di fico ed assolutamente mono tasking (nel senso che non si poteva usarle per altro che sbucciare i fichi, che ogni altra operazione avrebbe portato a lordare l'ambiente o la di mia persona di fichi).

Ore 19:10 esco, dopo una ripulita veloce, e vado con macchina e cassetta di fichi verso la metro. Nel complesso paio Gigi er fruttarolo: maglietta blu a scritte bianche vecchia di 20 anni proveniente dall'Australia, Jeans neri rattoppati e sistemati specie in zona cavallo (per chiudere vie di fuga alla bestia) ed infine i miei sandali Clark, che hanno cinque anni, ma che sono già arrivati al capolinea. Un complesso infelice nell'insieme. Lascio dietro di me la prode Teresa che lavora in mia vece a pulire bucce di fichi, volontaria (ci credereste? ancora esistono i volontari) per questo ingrato compito.

La sosta "recupera Mary" dura più del previsto, in quanto la mia macchina (una PUNTO 50S di 10 anni), così prepotentemente sistemata prima dell'estate soffre di nuovo di bollori (va in calore... e poi dicono che le macchine non hanno un'anima... Tutti quei SUV che girano fanno girare la testa a me, figuriamoci alla mia Puntina, con suoi occhialetti e quell'aria di brava ragazza un poco macilentina). In definitiva deve tornare dal doc, che forte di quanto mi ha spilato la volta scorsa, ancora non sa che lavorerà per la gloria questa volta.
Mary ricambia il passaggio riportandomi a casa. :-) Siamo proprio una bella coppia.
La mia Punto l'ho lasciata a fare un Sandwich con una Nissan Pickup ed una Ford Mondeo... de gustibus...

Ore 20:10. Rientrato a casa si comincia a fare sul serio... e già la prima positiva sorpresa: Teresa ha sdrumato la massa di fichi. Ne rimangono solo una dozzina e dei peggiori, che vengono per lo più cestinati. La massa è pronta per l'operazione bollitura. Preparo allora gli elementi di contorno: 1) il succo di 18 limoni (e non 24 come richiede la ricetta) 2) Grattugiata della buccia del limone, subito abbandonata perchè la situazione non mi sembra che portasse da nessuna parte e si faticava a bestia. 3) Preparazione della pentola con acqua, limone e fuoco.

I fichi finiscono nella pentola con ricca abbondanza... ma mi accorgo che non ho vagliato la capienza della stessa e qui sorge un problema... ho cinque kg di zucchero da inserire e la pentola è quasi all'orlo... urge un rimedio. Con mossa felina trasbordo mezza pentola in una seconda creatura. Risultato finale: due pentoloni che bollono sul fuoco.

Bene, ora non resta che aggiungere lo zucchero, girare ed aspettare che si faccia marmellata. Comincio allora a lavare i vasetti che conterranno la confettura. Una miriade di cocci dalle forme più variegate e dai tappi tutti differenti (e quindi devono viaggiare in coppia... necessariamente). L'operazione mi distrae, e la marmellata organizza una fuga di mezzanotte da entrambe le pentole in azione sul fuoco. Come l'anno scorso con le visciole, la tradizione è salva: la colata di magma dolciastro impiastra la cucina.

Blocco ulteriori fuoriuscite con girate energiche e continuative, ed aspetto.
Quando il composto arriva a densità, comincio a versare nei vasetti... ed arrivano gli amici di Warhammer... instrado, dirotto e fuorvio dalla cucina, riprendo alfine le operazioni di colata, con questa poltiglia a 100° appiccicosa e densa che finisce nei vari vasetti, che vanno tappati e voltati. Diverse ustioni dopo, ho 16 vasetti pieni ed allineati: Mr President, we have done it.

Ora parte il progetto Pomo d'oro: la marmellata di mele. Ma per adesso basta pensare a fornelli e zuccheri. Di là c'è una battaglia che aspetta. Orchi ed elfi se le danno per il torneo, ed io voglio seguirne le evoluzioni.

PS
L'operazione Marmelade è andata a buon fine, anche se la ricetta a consuntivo (ovvero stamattina che scrivo e sto tranquillo) è totalmente aliena alla ricetta che ho riportato in un post di ieri. Non ho rinunciato alle Super Energade... ho messo 5 Kg di Zucchero, là dove la ricetta ne richiedeva tre... e pensavo di essere nel giusto... anzi, mi sono fatto i complimenti per non aver aggiunto il 6° Kg (...)vabbò, anche qui si faranno le olimpiadi con pochi passi ed un cucchiaino della mia marmellata.

lunedì, settembre 27, 2004

BINGO! Credo di aver trovato la ricetta!!!

Cominciavo a disperare, ma alla fine credo di aver trovato la ricetta, su di un sito di cucina... nello specifico Ricette di cucina

Ecco la ricetta in questione:

MARMELLATA DI FICHI
Ingredienti: Un Kg di fichi, 600 gr. di zucchero, 4 limoni, un bicchierino di liquore


Il fico tende ad essere a bassa acidità; pertanto sarà utile unirlo al limone anche per dare alla marmellata un sapore meno dolciastro. Togliete il piccolo e la buccia ai fichi che taglierete in due. Metteteli al fuoco in una casseruola con pochissima acqua con la scorza grattugiata e il succo dei limoni mescolando spesso e togliendo di tanto in tanto i semi che verranno in superficie.

Quando i fichi si saranno amalgamati aggiungete lo zucchero e fate cuocere il composto finché avrà raggiunto la consistenza della marmellata, cui potrete aggiungere volendo, un bicchierino di grappa.

Versate il prodotto bollente nei vasi di vetro, appena lavati in acqua calda, riempiendo fino a un centimetro e mezzo dall'imboccatura.

Ripulite con cura i bordi e applicate le capsule, chiudendo con decisione ma senza forzare troppo. Capovolgete i vasi, appoggiateli su una superficie non fredda e lasciateli in tale posizione per non meno di 5 minuti, per poi farli raffreddare normalmente.


Adesso non resta che provare a farla... nel mentre preparo le etichette!

Dov'è finito la Terra di Puglia?

Ach, tempo fa avevo trovato un sito fichissimo con le ricette tipiche della Puglia, e volevo visitarlo per cercarvi la ricetta della marmellata di fichi, ma non riesco a ritorvarlo da nessuna parte.

Neanche Google fa il miracolo... che lo abbia rapito il WARP?!?

Dopo Zoolander nulla è più come prima Posted by Hello

Office Life 3

Dopo quattro mesi, i nostri server hanno deciso di crashare. Essendo residuati di quattro anni fa (con uso continuo) cominciano a soffrire dell'età, ed i primi acciacchi compaiono con frequenze sempre maggiori. Oggi, assieme al tecnico della società terza che ci fa' assistenza, abbiamo passato la mattina a fare del patchwork con schede raid, dischi, alloggiamenti per HD etc. etc.

Alla fine su tre server ne abbiamo tirati su solo due (per quanto lo sa solo Gozer, il signore dei PC e dei server). Cmq ci siamo parati le chiappette, perchè di uno dei due server ci difettava il backup!!! Hulla là!!! Ma ora tutto è rose e fiori; nel mentre attendiamo i preventivi per i nuovi server.

Gestione di un weekend

Uff... sopravvissuto ad un altro weekend di fuego.

Dopo essere andato Venerdì ad una festa di compleanno di mia cugina Carolina, festa molto sgargiula, data anche la forte presenza di dolci fanciulle (Eh Alga, c'è chi pagherebbe per quello che ti è successo... no Mary, cosa hai capito... AHI, no, non sono io ... AHI) ed aver fatto le ore piccole, il sabato anzichè portare la macchina dal meccanico, che ne avrebbe tanto bisogno (la macchina, non il meccanico), finisco a cogliere fichi e mele in campagna, pronto a sperimentare per la prima volta la fantastica esperienza della generazione della marmellata di fichi. Devo ancora trovare la ricetta su come eseguirla, quindi l'esperienza metafisica di mischiare zuccheri e frutta è rimandata alle prossime serate. In compenso sabato sera era un poco provato. Metterci sopra un Farenheit 9/11 non è stato proprio il max. Per fortuna, mi sono fatto grosse risate con gli amici di Marina, Natasha ed Alberto, e durante il viaggio in macchina e poi dopo al PUB (che ha seguito il cinema... ah il Kenny's, quanti ricordi di tempi passati). Ancora una volta si fa tardi.

Domenica di nuovo in campagna a cogliere fichi... so' quasi stufo di rimanere in compagnia di miei simili, anche perchè sono abituato ad essere l'unico figo del bigonzo (eh eh, viva la modestia... come? sogno in piedi? No, magari vivo dormendo ;-)). Poi il rientro a casa e la lunga serata successiva, tra dadi, Caos, Impero e scenografie.

Insomma un weekend pieno un po' di tutto, che mi ha molto saggiato nelle forze, specie gli spostamenti in macchina, e per dai lunghi orari notturni, a coronamento di una settimana di ore piccole tutti i giorni e levatacce alla mattina.

Non ho neanche toccato uno dei miei mille impegni. Il sito dei gatti della Piramide è rimasto com'era, idem con patate il sito dell'associazione Thaulero. La tesi è l'unica che avanza, lenta ma avanza, in onore al disperato desiderio di terminare gli studi ormai atavici.

Cmq oggi è lunedì, e di nuovo 8 preziose ore del mio tempo vanno vendute alla società ed alle sue meccaniche. Vediamo come andrà a finire.

venerdì, settembre 24, 2004

Day of an elf 2

Se un elfo ti dice che vuole stare in pace, intende stare in pace, non di certo avviare una conversazione su questo o quello davanti ad un bicchiere di birra assieme a tua sorella cosa credi che abbia... sorella? QUELLA è tua sorella? Oh bhè, allora è un'altra questione... cara siediti. Stai comoda? Vuoi bere qualcosa? ... Si giovanotto? Si trovi qualcun altro da importunare, io sono in compagnia, non vede?


Dei testimoni hanno riferito che questa è stata la frase che ha generat la rissa che ha devastato la locanda del "Drago Rosso" di Astampur.

L'elfo che ha fatto infuriare il Conte si è dileguato senza dare traccia. Anche la sorella del Conte è scomparsa.
Pare che l'elfo si chiamasse L'tharpius ... no, aspetta ... Latandio... no... acci' sti elfi e i loro nomi... comunque tutti lo chiamavano L'th. Io l'ho visto e sentito suonare due sere prima... e mi ha rapito il cuore (Sospiro)

Queste le parole di una delle cameriere della distrutta locanda.

Le ricerche continuano. Il Conte ha messo una ricompensa di 20 ghinee per chi porti informazioni provate, e 250 ghinee per chi gli porterà l'elfo vivo.

Il blog del mio amico Rocco

Il mio amico Rocco ha aperto un blog.
Lo trovate all'indirizzo http://www.odinonido.tk.
Andate e delirate insieme a lui

mercoledì, settembre 22, 2004

Office Life 2

La tragedia vera, palpabile, è quando ti dedichi alla salute, bevi un litrozzo e mezzo di acqua e poi ti accorgi che i bagni sono tutti occupati :-) ... ma io devo fare tanta pin pin... :-(

Day of the elf 1

L'ultimo goblin è caduto sei metri da qui, dove la mia freccia lo ha preso in pieno petto. Ma non c'è gioia in questa vittoria ... ho versato l'idromiele e la ragazza umana che stava qui con me è scappata alla vista del primo omuncolo verde... bah. Ho sempre odiato i pic - nic... torno in città: almeno alla taverna del Vecchio Gufo Stanco le cameriere non sono amanti della campagna.

lunedì, settembre 20, 2004


L'ubriacatura del sottoscritto alla grigliata tenutasi sabato 18/09/2004 a casa mia in Puglia. Il bagnato sui pantaloni è acqua, non altro!! Posted by Hello

Il taglio della torta ed il brindisi beneaugrante agli sposi. Posted by Hello

Puglia and back

Bene, il fine settimana pugliese è passato rapidamente in una carambola di colori, lavori, emozioni ed ubriacature. Si, perchè bisognava festeggiare, ed anche molto, in questo fine settimana, perchè il mio amico Marcello L. si è sposato!!! L'ho visto crescere sto marmocchietto tutto pelle ossa e simpatia, ed ora si è felicemente accasato, con una cerimonia sobria e divertente, ricca di emozioni per i partecipanti e di felicità per i protagonisti.
Allego una foto per mostrare come la festa sia stata gaggia. Purtroppo il viaggio da Roma ha richiesto più tempo del previsto, e quindi abbiamo sofferto un ritardo di un'ora e mezza sullo stabilito. Siamo dunque arrivati a cerimonia terminata; in tempo però per fare compagnia all'autista della macchina della sposa, il mitico Gabri.
Breve viaggio in macchina nella campagna gallipolina ed ecco che compare dinanzi ai nostri occhi la stupenda magione "La Speziale", maniero antico, del 1500 che sorge in una zona famosa per la produzione di spezie. Il cibo è locale, quindi eccellente, con un tripudio di piatti tipici che fanno arrovellare i baffi dalla bontà, le portate inframezzate da vorticosi balli di gruppo o lenti, che consentono una pausa tra le varie bordate gastronomiche, che inesorabilemente affondavano la nostra linea. Il vino... ah il vino, con Michelangelo B. come sommelier (e vi assicuro che il cognome è un programma... ) non è mai mancato, versato con buonumore e cortesia, con commenti sulle qualità, le corposità e consigli su come berlo, insomma, da solo Michelangelo valeva la serata... una ciliegina dunque che Cellino ha saputo porre su una cerimonia ben confezionata.
I protagonisti della serata sono ritratti durante il taglio della torta nelle foto... che precedono? che seguono? non lo so, perchè è la prima volta che inserisco un'immagine, ma spero che vada alla grande.
Per completare l'esperienza il sabato dopo abbiamo organizzato una grigliata a casa mia, e lì mi sono ritrovato un poco brillo, ma che volete farci, una bottiglia e mezzo di vino a testa... solo che il mio amico Gabri l'ha retta un poco meglio la situazione... tanto da versarmi mezza bottiglia di acqua minerale sui pantaloni e poi dire in giro che mi ero fatto sotto... Gabri Gabri, non si fa, non si fa! :-) HIC! ... HIC!

sabato, settembre 18, 2004


Victorius Ridentis, protettore degli ubriachi Posted by Hello

martedì, settembre 14, 2004

Office Life

Pensavamo durante la pausa pranzo, alcuni colleghi ed io, che siamo un poco sconcertati dalla politica molto anelastica dell'ufficio nel riguardo di permessi, straordinari e recuperi (soldi? perchè lo straordinario si paga?). Siamo al punto che un'ora (+ o -, diciamo un periodo) di straordinario o affini deve essere PREVENTIVAMENTE autorizzato dal dirigente di servizio, e recuperato nella settimana in cui è maturato...

A questo punto io voglio fare straordinario il venerdì, così lo recupero uscendo prima ;-)

lunedì, settembre 13, 2004

Mostra Fotografica: Corso Nuova Fotografia di Roma

Si arriva a via Monserrato sul filo di lana per una proiezione inattesa. Nasce dunque sotto il sengo della fretta la nostra visita alla mostra fotografica della cugina. Le foto, in bianco e nero, sono disposte su due file, un rettagolo di tre foto per due per ogni allievo. Adriana è la prima a dx. Molto profondi i soggetti in esse contenute, con il tema dell'attesa sviluppato tra varie stazioni e porti di traghetti. Belle, anche se inspirano un certo senso di tristezza, di mestizia ma visivamente mi hanno colpito di più quelle delle stazioni, in cui l'attesa era quasi palpabile che non quelle marinare, ove la confusione tra partenza, arrivo e viaggio era tutta racchiusa or nell'una, or nell'altra fotografia. Comunque un lavoro profondo, dedicato, da parte di tutti gli autori, che meno un paio, mi hanno tutti favorevolemente colpito (anche dei nudi?) . Le foto più belle due in particolare: un paesaggio invernale, ed un gate di aeroporto, che mi hanno trasmesso un senso di ... pace e partecipazione al contempo. Purtroppo non ho fatto a tempo a prendere informazioni sugli autori, sul costo delle foto (in vendita per finanziare la creazione di pozzi d'acqua in Africa) nè ponderare ulteriormente su ogni foto. Il tempo stimato di visione è stato, per singola foto, di ca. 5 secondi... un po' pochino per stilare un rapporto esatto e dettagliato su ogni foto.
Ma la proiezione (un'ora e venti di attesa) era alle porte, e noi si aveva una messa ed una cena a breve giro. Si va' così fuori in 7 secondi, sfrecciando nuovamente per i vicoli di Roma centro storico, sulle nostre potenti macchine di San Francesco.
Alla proxima V.

Per chi volesse informazioni sul corso di fotografia, chiedere ai seguenti numeri telefonici:
NUOVA FOTOGRAFIA info: +39 338.6239097 email: alessiacervini@nuova-fotografia.it
La mail era sull'invito e credo che funga da mail della segreteria.

Per quanto riguarda invece l'associazione che scava pozzi in Africa, rivolgersi a: eh eh... poi do' troppe info tutte in una volta.
In un altro post le info su Finis Terrae.


Fine settimana e mostra fotografica

Eccoci qui, dopo un lungo fine settimana di attività senza pausa (aiuto, devo riprendermi dal weekend... lavorando???) fatto di riparazioni sul PC di casa, una costante, e di biciclette in carenze meccaniche, pomeriggi in giro per centri commerciali alla ricerca del regalo di matrimonio per il cugino Alga, e giri al Centro per visionare la mostra fotografica della cugina Adri, con cena finale mastodontica domenica sera.

E il riposo? Bhè, per quello c'è la tomba... ;-)

Cmq il momento migliore della giornata è stato riuscire a rimettere in linea il PC, che fino a ieri aveva dato problemi di stabilità di sistema, e che oggi va come una scheggia, con grosso giovamento per i client peer to peer, che hanno mantenuto la connessione in costanza di tempo.
A ruota segue la mostra fotografica della cugina Adri, che però merita un post tutto suo.

La cena è stato un simpatico connubio di simpatia e famiglia allargata, con cibi sopraffini che facevano da contorno, un'esplosione di astrologia improvvisa che poi ha fatto da costante delle chiacchere e la presenza di Daniele P. come punto forte della serata (anche se molto dimesso).
Grossa serata, le risate e gli aneddoti del tempo passato sono stati eccezionali.
Uno per tutti: il Bicchiere d'Acqua. Noto locale di Roma, sito... sotto casa.
Problemi con i genitori? Non ti fanno uscire la sera? Hai una sorella ligia al dovere? Bene. Puoi usufruire del nostro locale. Parcheggi auto del tuo fiancè sotto la casa dell'amica, meglio se abita vicino, e chiaccheri con il fiancè fino a che la sorella ligia non versa bicchiere di acqua da finestra di casa per avvisare che i genitori si stanno mettendo in moto per reperirti. A quel punto li anticipi sul tempo, chiamando casa e rassicurando che stai studiando come da programma.
A volte funziona. :-)

Alla prossima gente

martedì, settembre 07, 2004

Starting the trip

The first step into this blog is here. I've got to tellyou that I dn't truly know how much I can stand behind a blog, being a little too much distract and spending my energies over so much different project that normally nothing is archived, but since I decided to change this ascpect of my life, I'll try starting this effort on this web page, trying to add items and thoughts over the time, hoping to receive some comments and feedback, just to start a conversation or to talk about something. Enjoy your staying, I'm already doing.