mercoledì, ottobre 21, 2009

Facebook mi ha etichettato

Ho avuto l'ardire ieri di postare sulla lavagna di Facebook un commento, forse non politicamente corretto, ma sicuramente sentito: ora di religione islamica? NO GRAZIE!

Questo era il succo della questione. La dialettica della rete ha fatto il resto.
In poco meno di due ore ho ricevuto commenti riguardanti: a) valutazioni attendistiche e possibilistiche (che ci possono anche stare) b) sequenza di attacchi ai cattolici senza fine.

Il risultato è stato che ho realizzato che oggi il problema vero è essere cattolici. Perché se sei altro allora sei nel giusto, ma se sei cattolico, allora no, sei in errore, vai taciuto, dileggiato e messo all'angolo.

"E allora neanche l'ora di religione cattolica ci vorrebbe". Ecco. Il problema è questo. Si pensa che sia contrario all'ora di religione islamica in quanto cattolico. Ovvero "fondamentalista" perché privo della necessaria visione attenta del laico moderato.

Premesso che nella figura del fondamentalista cattolico mi ci vedo molto poco, il problema resta. "L'integrazione con i popoli di altre culture deve (poi deve... semmai dovrebbe...) avvenire perché ormai la storia va in quella direzione". Ecco. Dissento. Possiamo ancora dare una continuità al cammino europeo all'interno di quel seminato di valori che l'hanno resa grande. Non dare i resti a chi piano piano e con il nostro bonario assenso entrerà dalla porta di servizio per poi pretendere l'intera casa.

Cmq non contento ho anche commentato un link legato ad un corsivo della Fondazione Fare Futuro, in cui si asseriva che non avrei dovuto lodare/ sorridere/ ammirare la regina di Giordania, in quanto lei era tutto quello che l'Islam moderato è e che noi vorremmo che fosse l'Islam di casa nostra.
Anche qui mi trovo dopo poco etichettato come "fondamentalista cattolico" e "ignorante". Direi che come esempi di tolleranza ne ho avuti abbastanza da chi vuole il cambiamento in chiave laica (per me laicista) della società. Sperando solo che i loro desiderata di oggi non diventino l'incubo del nostro domani.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io l'ho sempre detto..quelli che si professano aperti al dialogo, liberi di vedute, sono in realtà più fascisti dei fascisti..non accettano che qualcuno possa pensarla diversamente, tutto quello che dicono loro è legge. Adesso devi vergognarti di essere cattolico, di destra e eterosessuale..se sei tutte e tre le cose insieme TU SEI L'ANORMALE.. oggi si pensa che la libertà sia fare un pò come ca**o ci pare..ma non è questo..è molto di più..si pensa che il rispetto sia difendere le minoranze, mancando nei confronti delle maggioranze..e così ti trovi di fronte alle incongruenze di chi si dice pacifista ma per difendere le proprie idee arriva ad uccidere. Ignoranti sono loro.

Unknown ha detto...

IO SONO FIERO DI ESSERE UN QUASI (non sono un cattolico che pratica molto, diciamocelo) "ANORMALE".
Ciao Vincio.