lunedì, febbraio 25, 2008

Lthandius goes web 2.0

Nelle ultime ore ho potentemente espanso le mie potenzialità di movimento nei social network.
Ho difatti attivato l'account Twitter, sistemato il mio vecchio account Deviant Art, inserendo alcuni lavori precedenti ed alcune foto che gradisco particolarmente, aggiornato le mie rubriche su LinkeIn e Namyz, inserito il referimento al sito dei Tecnorati e corretto alcune imperfezioni di Layout.

Insomma, in poco tempo, durante un momento di calma, son riuscito a pareggiarmi con la rete, per incrementare ulteriormente la mia presenza sulla rete. Ormai Lthandius si muove a tutto campo.
Se L'th è andato sotto nel GDR, dimenticato in un cassetto impolverato, o anche nei MMPRPG, in cui la mia frequentazione è diventata più unica che rara, nei social network è rinata, dando nuova linfa alla leggenda dell'Elfo imprendibile.
Daje L'th, la rete è tutta tua.

lunedì, febbraio 11, 2008

Fuma la testa, la pancia si arrovella

Inizio settimana da urlo per l'IT al lavoro. Mentre la politica si dà al fermento ed il firmamento del mio cielo si veste di incerto, nel quotidiano le urgenze che fino a ieri erano taciute dagli uffici minori, divengono di un colpo "importantissime mancanze" e vengono meno tutti i criteri di decenza e collaborazione tra colleghi, pur di avere tutto funzionante al barile di benzina nel deserto cui sono messi a guardia.
Così ecco che le giornate che prima scorrevano con ordinaria efficienza, sono sconvolte di un tratto da emergenze continue, il tutto condito da un clima di terrorismo psicologico... siamo in campagna elettorale... può succedere di tutto. Perfetto.
Due mani, due piedi, una testa ed un cervello sono a disposizione.
Smaltito in giornata l'80% del caos primordiale, al costo di un bel mal di testa, pancia in subbuglio e gambe ballerine per lo stress.
Domani dovrei smazzare tutto il resto e nel mentre prepararmi al nuovo che avanza.
Da oggi si deve pianificare il domani, che ottobre è diventato linea di confine tra il certo e l'incerto e in tale clima... e meglio arrivarci preparati.
Salud. Vado a riposare la testa altrove.
A piedi, con l'Ipod nelle orecchie per Roma, fino a casa. Una camminata per smaltire le energie fisiche accumulate.
Il tutto con la consapevolezza che il deodorante Nivea non funziona su di me. Sono tre ore che sto auto-intossicandomi...

Computer spenti consumano energia elettrica in grandi quantità: 60 milioni euro all'anno in Italia - NEWSwmp - Notizie dal mondo ICT

Computer spenti consumano energia elettrica in grandi quantità: 60 milioni euro all'anno in ItaliaChi crede che un PC desktop spento non consumi energia commette un grave errore. Questo il contenuto di un’analisi condotta da AFDigitale, che ha valutato l’assorbimento energetico dei PC in stand-by e totalmente spenti.a cura della Redazione: 'Computer spenti consumano energia elettrica in grandi quantità: 60 milioni euro all'anno in Italia' Consiglia ad un amico la news: 'Computer spenti consumano energia elettrica in grandi quantità: 60 milioni euro all'anno in Italia' Chi crede che un PC desktop spento non consumi energia commette un grave errore. Questo il contenuto di un’analisi condotta da AFDigitale, che ha valutato l’assorbimento energetico dei PC in stand-by e totalmente spenti.Sebbene i curatori dello studio tengono a precisare che i risultati a cui sono pervenuti non hanno un valore rigorosamente scientifico, quello che è emerso innanzi tutto è che in realtà la differenza media di consumo tra un PC in stand-by e uno spento del tutto è minima e si misura nell’ordine di qualche Watt. In certi casi addirittura si parla di frazioni di Watt, sfatando l’idea che lo stand-by tiene accesi una quantità rilevante di circuiti impegnando una quantità considerevole di energia.Quello che invece sorprende è che un computer spento ma connesso alla rete elettrica assorbe circa 2-3 Watt. Come spiegano i tecnologi che hanno effettuato le rilevazioni, «i fattori che contribuiscono sono tanti: innanzitutto l’accensione stessa dell’apparecchio, che una volta era comandata da un apposito pulsante meccanico, e che oggi è di tipo “contatto”, in grado di funzionare solo se collegato a un circuito elettrico già attivo».Non basta. «A seconda di come impostato originariamente – proseguono gli analisti – il BIOS può far sì che il computer, pur se spento, resti comunque in attesa di comandi provenienti dall’esterno: il riferimento è ai cosiddetti comandi “wake up” che permettono alla macchina di venire attivata, all’occorrenza, da svariate periferiche o da remoto».In buona sostanza il problema è che la scheda madre del computer non si spegne mai del tutto, ma continua a tenere attivi alcuni circuiti. A questa si aggiungono anche certe periferiche esterne connesse via porta USB che pretendono di restare alimentate anche a computer spento.E il costo energetico complessivo di questo minimo assorbimento permanente? Parlando dell’Italia è facile dedurre che, essendo circa 13 milioni i PC desktop connessi alla rete elettrica, questi consumano qualcosa come 30-40 megawatt. Un valore che si traduce in un costo approssimativo di 56 milioni di euro spesi per nulla, che però gravano sui costi complessivi delle bollette degli Italiani.Autore: Pierluigi Emmulo
Computer spenti consumano energia elettrica in grandi quantità: 60 milioni euro all'anno in Italia - NEWSwmp - Notizie dal mondo ICT

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martedì, febbraio 05, 2008

Art attack da tavola

 


Poichè sono esauritello, ho preso una serie di buccie di mandarino e le ho sminuzzate ben bene. Appena ho avuto materiale a sufficienza per tirar su la baracca, mi sono fatto prendere dall'arte. Ecco uno dei vari risultati prodotti...
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