mercoledì, novembre 10, 2004

Era il '76 e Gianfranco Manfredi cantava così

Quarto Oggiaro Story
(musica tipo Barry White)
Ti ho incontrata a Quarto Oggiaro/ davanti al supermarket saccheggiato (oh yeah)/ Avevi in tasca una scatola di tonno dello Wyoming/ La tua coscienza politica era scarsa/ Io c’ho qua il bourbon, io c’ho qua il whiskey, io c’ho qua il caviale/ che a differenza del tonno non fa male/ Io questa sera mi bevo lo sciampàgn’ circondato da quattro compagn’.

(tarantella)
Mentre tu te mangi o’ tonno con quel fesso
di Totonno.

(Barry White)
Ti ho incontrata alla prima visione/ dopo l’appropriazione (oh yeah)/ Tu hai visto un Franchi ed Ingrassia/ mentre lì vicino facevano un film-inchiesta sulla Cia/ La tua coscienza politica è proprio scarsa/ Io ho visto il Bertolucci, ho visto la Cavani/ “San Francesco e i sette nani”, vestiti da nazisti/ Ho visto “Schepponsanfàn” dei fratelli Taviani, “C’eravamo tanto armati”/ e diciotto film di marziani: micidiale (in cineteca)/ Io questa sera mi vedo i filmini svedesi con due compagne cinesi.

(tarantella)
E tu te ved’a televisione co’ Totonno fetentone.

(Barry White)
Ti ho incontrata alla Feltrinelli/ Tu fregavi solo gialli, neanche belli (ristampe) Si vede che la tua coscienza politica, eh be’, ma è proprio scarsa/ Guarda me: io c’ho qua il Kerouac, io c’ho qua il Garcia Marquéz, io c’ho qua “Il teatro di Fo” (chissà che cosa me ne fo)/ Io questa sera mi leggo la Morante/ con una bimba tutta pimpante.

(tarantella)
E tu te legg’ Agatha Christie co’ Totonno poro Crist’.

(Barry White)
Ti ho incontrata davanti all’armeria, in attesa/ con la borsa della spesa (esagerata!)/ Io compravo i soldatini/ Tu un fucile coi piombini/ Si vede che la tua coscienza è in crescenza/ Io c’ho a casa la corazzata Potemkin (Politoys)/ C’ho la spada del nonno carabiniere/ C’ho le pistole di madreperla/ e il mattarello di madre pirla/ C’ho le guns di plastica di Gesse e Giames/ e il mitra in simil-legno, con il fodero in simil-pelle e i proiettili in simil-salve (oh yeah).

(tarantella)
E tu te mett’a fa’ cagnara co’ ’sto cazzo de lupara/ e Totonnino fetentone tiene ’na sberla de cannone/ e un tuo amico di Pot.Op. tiene quaranta molotòv/ e uno dell’Autonomia viaggia sempre con la zia/ Cosa c’entra la zia?/ Pesa cinquecento chili e può sempre servire, calata dall’alto/ Forse la tua coscienza è troppo in crescenza.

... che dire ... erano altri tempi? Certo allora non si sarebbe mai pensato che la Feltrinelli potesse essere presa di mira di un esproprio proletario... che ai compagnucci difettasse l'ultimo CD di Britney, o l'ultimo libro della Tamarro?
Neanche i "Contro" sono più quelli di una volta.

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