martedì, gennaio 23, 2007

Soddisfazioni...

Ho sopportato ogni tuo sorriso,
quel dileggio sottile a cui mi sopponevi
ogni mattina che mandava il cielo

Ho ascoltato il lento respiro che doveva calmarmi
per giorni e giorni, e a nulla è servito
quella tua soddisfazione proprio non mi andava giu'

Fosse stata una volta, forse anche due
ma il troppo è troppo e tu non conosci misura
mi hai dileggiato ogni giorno, ogni ora, ogni secondo

Sempre là, nel tuo giardino, contento di esserci,
contento di vedermi andare via, verso un lavoro alienante
contento, della stessa gioia, di vedermi tornare affranto
da un giorno di lavoro intenso e frustrante

Non ho retto.
Quella notte era ancora presto,
eppure vi era un buio denso che ammantava il finire del giorno
(presagio di futura sciagura?)

Ti ho visto, come sempre lì, fisso, a guardarmi,
con quel tuo sorriso stampato in faccia,
ti ho visto, ma a te è sfuggito il mio di sorriso

Hai capito che c'era qualcosa di sbagliato,
in quei fari proiettati verso di te
in rapido avvicinamento su rotta di collisione.

Sei rimasto immobile... con quel sorriso impietrito sul volto
insicuro di cosa fare, annullato dalla sola certezza presente:
la tua ora era giunta.

Ora sorridi sul vetro della mia macchina.
Ancora non ho levato i resti.
La soddisfazione che ha seguito il gesto è scemata

Adesso capisco che quel tuo sorriso era per me e non contro di me
Augurio per il giorno che veniva, felicità per il mio rientro all'amata casa.
Ma è troppo tardi. Non sorriderai più
E son solo tergicristalli...


Posted by Picasa

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...bisogno di uno psicologo??
cos'era un pupazzo di neve???

Unknown ha detto...

TU SEI MALATO!!!!!
Trovati un medico bravo!
Cmq mi è piaciuta :)