Serata in onore del vecchio Simo. Il suo compleanno è difatti appena passato.
Randevouz nel locale che frequentava Gazza, sulla Cassia. Luogo di ritrovo abituale ai tempi di Nanà, oggi ricordo sbiadito.
Arrivo con l'affanno, come al solito... stressato dal PC di Peppo che non vuole spaerne di partire: schermata BLU ad ogni riavvio... e dal poco tempo per riposare (visto che Rocco è partito nel pomeriggio inoltrato, e tra messa e riparazione al PC il problema tempo si è fatto rilevante). Mi ricordo le strade che percorro... come in un film al rovescio rivedo tempi andati. Passo davanti alla casa della Storta, ma non guardo. So che non c'è più nessuno, e anche se ci fosse, non avrebbe senso guardare. Mi riperdo nel passato, mentre cerco di capire dove si deve girare... perchè proprio non me lo ricordo. Alla fine le luci del pub sulla sx, freccia, notte alternata, e poi svolta. PG è con me, e forse anche la serata senza calcio: parcheggio subito. Il PUB, cordiale e caloroso come al solito, mi accoglie al suo interno. Il vetro smerigliato del separè mi manda immagini distorte dei miei amici siti al suo riparo, mi affaccio e sono sommerso dai colori e dai suoni della brigata in allegria. Tra una risata ed un'altra festeggiamo il vecchio leone, un poco sgualcito nell'anima, ma pur sempre il nostro Presidente. La chiacchera scorre veloce, la birra ed il sidro anche. Mangio un panino, e per fortuna, mettendo del solido nello stomaco. Poi, man mano che la serata degenera... anche per colpa della cameriera che inisteva a non volermi portare la panna cotta, adducendo che era terminata... ("Vorrei una panna cotta" - Non c'é - "Allora una panna cotta con il cioccolato" - Non c'è - "Allora me la porti col caramello" - Le ho detto che non c'è - "Allora proviamo quella ai frutti di bosco" - NON C'E'), tra lanci di noccioline, pappette, fucili accendisigari, sparaflesciate di accendini e chiacchere su vita amore e vacche, l'allegria va montando.
Una bella serata, scanzonata, anche se molte battute dei ragazzetti non le capisco proprio, specie Garison e company, ma va bene così. Si ride e si scherza... e poi si parla anche col cuore, quando Simo affronta le sue pene del cuore.
Il brachetto sugella la fine della serata, tra brindisi e bevute alla goccia.
... certo il ritono si fa difficoltoso...
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3 commenti:
Il tuo più grande problema è che vivi sempre troppo nel passato, e perdi di vista il presente che è senz'altro più importante.. ma forse non per te.
Forse hai fatto delle scelte sbagliate a suo tempo, e non parlo di quelle riconosciute parlo di quelle che neanche tu vuoi ammettere.
? che vuole significare?
Si scrive "Rendez - vous"..
la maestrina
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